Caratteristiche
La cinghia è semplicemente tesa sul binario e il carrello vi fa presa per la trazione.
Queste caratteristiche, insieme, fanno in modo che il sistema sia decisamente semplice e flessibile: il binario può essere di qualunque lunghezza e il carrello può essere sfilato e rimontato su diversi binari con semplicità; basta avere un profilato della lunghezza desiderata e una cinghia sufficientemente lunga.
Con un binario corto può essere usato a mo' di slitta micrometrica motorizzata.
Teoricamente: i profilati per il binario possono essere anche di 6 metri o possono essere giuntati e la cinghia è disponibile anche a metratura quindi... non ci sono limiti.
E' anche possibile usare il sistema come dolly video, cioè in movimento continuo. Per ora c'è un limite oggettivo dato dalla limitata velocità massima (per ora... sto sperimenando l'uso di motori leggermente più grandi per ovviare alla lentezza, il problema è trovare un equilidrio tra prestazioni da una parte e portabilità del sistema e autonomia delle batterie dall'altra), ma in compenso per le caratteristiche proprie degli stepper motor, si ha un controllo precisissimo della velocità e un'infinita gamma di livelli intermedi.
Per esempio si potrebbe avere un movimento così lento da essere quasi impercettibile ad occhio, ma comunque sarebbe perfettamente regolare e costante, come un orologio.
Caratteristiche meccaniche
Il corpo del carrello mobile è in alluminio ma le superfici di contatto col binario sono dei "pattini" in polietilene ad alta densità che scorrono sull'alluminio del binario con minimo attrito e nessun gioco.
sulla struttura in alluminio è applicato un blocco che reppresenta la parte topica del progetto: supporta la testa fotografica e i motori e contiene il meccanismo di trazione. I motori sono 2 ma lavorano in sincrono per avere più coppia. Sono motori Passo Passo con incorporato un riduttore di giri. Di fatto è come fossero un unico motore.
Questi piccoli Passo Passo, assieme al fatto che per la trazione uso una cighia sincrona dentata, danno la possibilità di controllare con precisione ogni spostamento. Unica pecca: non permettono movimenti veloci.
La parte inferiore del carrello è aperta: per poter passare sui supporti del binario: il binario può così avere uno o più punti di appoggio senza interferire col movimento.
Il binario, come accennato, è ricavato da un tubo quadrato di alluminio. Secondo la lunghezza posso mettere un numero variabile di attacchi; può essere montato su cavalletti ma potrebbe essere anche semplicemente appoggiato su una superficie liscia.
Caratteristiche elettroniche
La scheda che pilota il dolly è sia un controller per il motore che un intervallometro per la fotocamera.
E' basata su una scheda Arduino. Per me rappresenta il più complesso progetto di Arduino che abbia fatto: sicuramente a chi è esperto di programmazione potrebbe sembrare approssimativo e banale; ma per il sottoscritto che conosce il grande mondo di Arduino e della programmazione da pochi mesi ha rappresentato un bel traguardo e spero di poterlo in futuro migliorare.
Per inciso, con arduino è stata quasi una folgorazione! L'ho scoperto quasi per caso ma mi si è aperto un mondo di possibilità, soprattutto grazie alle tante persone che condividono i loro pregetti e pubblicano le librerie; grazie a loro gente che come me non sapeva quasi niente della materia riesce comunque a fare cose anche significative: tanto per fare un esempio questo mio progetto di dolly motorizzato non avrebbe avuto alcun senso senza la componente elettronica che lo pilota.
Il controller dispone: di un display lcd 128x64 retroilluminato, di un ricevitore infrarosso per ricevere i comandi del telecomando, di un emettitore infrarosso che può far scattare la macchna fotografica, del pacco batterie e per finire un semplicissimo telecomando universale, tipico per Arduino.
La batteria del sistema è ai polomeri di litio quindi ad alta capacità; per estendere l'autonomia del sistema c'è un accorgimento importante: durante i tempi morti tra uno spostamento e il successivo il motore viene disalimentato.
Col telecomando posso portare il carrello nella posizione iniziale. Poi impostare: numero di scatti, ritardo tra gli scatti (in secondi), direzione e distanza dello spostamento tra ogni scatto ( in mm). Una volta avviato il ciclo vengono visualizzati 3 countdown: gli scatti mancanti, il tempo totale mancante, la distanza totale mancante.
Lo scatto avviene alla fine di ogni movimento, subito dopo che i motori sono stati disalimentati, questo previene qualunque vibrazione.
Questo circuito può essere usato anche come intervallometro fotografico a infrarossi indipendentemente dal dolly.
Appena mi sarà possibile completerò questo articolo con fotografie e video completi e spero con qualche esempio di time - lapse realizzato.
Complimenti hai realizzato quello che sto facendo anche io ma mi sono fermato perché con Arduino non ci mastico, uno si era offerto di aiutarmi ma poi si è dileguato, comunque il principio del carrello che corre attorno alla barra è il massimo della semplicità io però l'ho fatto un po' più largo e scorre su cuscinetti quelli per i cassetti. Credo sia lungo più o meno un metro e che tempi hai in massima velocità di percorrenza sul metro?
RispondiEliminaCiao e grazie
Nostromo
Salve! può indicarmi come ha realizzato i "pattini" in polietilene?
RispondiEliminaCiao e grazie!
M2